Vertiv rende il data center sostenibile e a prova di AI

Vertiv continua ad ampliare e innovare la propria offerta di soluzioni infrastrutturali per data center, rispondendo alle nuove esigenze prestazionali alimentate dall’AI e dalle richieste di migliorare efficienza termica, risparmio energetico e sostenibilità. L’ultima novità è un data center prefabbricato modulare con struttura in legno pensato per ridurre la produzione di CO2 e abilitare strutture a basso impatto ambientale

Vertiv sviluppa soluzioni adatte ad affrontare le sfide che i data center, le reti di comunicazione e le strutture commerciali e industriali si trovano oggi a dover affrontare mediante un portafoglio di soluzioni e servizi per l’alimentazione, il raffreddamento e l’infrastruttura IT.

Il vendor vanta a livello globale 22 sedi di produzione e assemblaggio, con 27mila dipendenti di cui 3500 tecnici sul campo e ha chiuso l’anno fiscale 2022 con un fatturato di 5,7 miliardi di dollari e un terzo trimestre del 2023 che ha fatto registrare una crescita del 18%. Tra le molte strutture presenti in EMEA ricordiamo anche l’importante sede produttiva nei pressi di Padova e un Customer Experience Center a Bologna.

Oggi più che mai Vertiv si trova a dover rispondere alle difficili sfide associate al consumo energetico, alla sostenibilità e all’effetto dell’intelligenza artificiale (AI).

L’impatto dell’A e le tendenze dei data center per il 2024

L’AI generativa, in particolare, sta già rivoluzionando il modo in cui la società interagisce, offrendo alle aziende importanti opportunità per aumentare la produttività, risparmiare sui costi e migliorare l’esperienza dei clienti. Le opportunità dell’AI avranno, però, un impatto rilevante anche sui data center. Oltre a incrementare il numero di dati che saranno gestiti, per supportare l’intelligenza artificiale serve un amperaggio più elevato, poiché i cluster di GPU richiedono molta più potenza rispetto all’hardware precedente. Inoltre, è necessaria una tecnologia di raffreddamento ad alta densità per smaltire il calore in eccesso generato dall’hardware di calcolo.

Karsten Winther, President Europe, Middle East and Africa di Vertiv
Karsten Winther, President Europe, Middle East and Africa di Vertiv

“L’Intelligenza Artificiale sta dando impulso al settore e saranno necessari cambiamenti nella tecnologia e nella progettazione dei data center per soddisfare i nuovi carichi di lavoro – osserva Karsten Winther, President Europe, Middle East and Africa di Vertiv -. Gli operatori di data center stanno valutando piani di espansione della capacità e di migrazione sia attraverso azioni di adeguamento dei siti sia pianificazione di nuove costruzioni. È prevedibile un aumento del mercato totale legato all’incremento di carico di lavoro generato dall’IA che è sostanzialmente una novità rispetto al mercato esistente, mentre Le soluzioni di raffreddamento per data center continueranno a rappresentare una componente importante del mercato totale. Vertiv è ottimamente posizionata per soddisfare le crescenti applicazioni a più alta densità grazie all’ampiezza del suo portafoglio e alla sua leadership nella soluzioni per la gestione del calore, agli investimenti nello sviluppo dei prodotti, alle partnership tecnologiche e alla scalabilità delle sue soluzioni”.

Gli altri trend che caratterizzeranno il mercato dei data center per il 2024, secondo Winther, riguarderanno l’ampliamento nella ricerca di sistemi alternativi per l’immagazzinamento dell’energia che favorirà l’emergere di soluzioni quali celle a combustibile a idrogeno, una crescente tendenza delle imprese ad affidarsi ai servizi per ottenere una maggiore flessibilità e una pressioni crescenti sul tema della sicurezza alimentato dalla corsa al cloud.

Moduli prefabbricati per data center, Vertiv rende il data center sostenibile e a prova di AI

“L’impatto dell’AI sui Data Center genererà due tendenze chiave – precisa Winther -. Innanzitutto, la richiesta di un supporto dinamico alla rete come asset strategico con un aumento del 100% dei sistemi flessibili di potenza (impianti, reti, risposta alla domanda e accumulo di energia) previsto entro il 2030 previsto dall’International Energy Agency (IEA). Inoltre, una crescita del modello di raffreddamento combinato aria e liquido, con un’opportunità di mercato globale indicata dagli  analisti del settore per il raffreddamento a liquido pari a circa 500 milioni di dollari USA, corrispondente a una crescita del 40%.”

Moduli prefabbricati per data center: un mercato in rapida crescita

Questi trend stanno già condizionando le scelte del mercato come emerge dalle parole di Vlad Galabov, director Cloud and Data Center Research della società di ricerca internazionale Omdia.

Vlad Galabov, director Cloud and Data Center Research della società di ricerca internazionale Omdia
Vlad Galabov, director Cloud and Data Center Research di Omdia

“Siamo entrati in un periodo intenso di 5 anni di espansione della domanda di energia dei data center – ha dichiarato Galabovin cui sarà necessaria una capacità di alimentazione dei data center senza precedenti favorita dall’AI computing. Nel 2030 i data center consumeranno il 2% dell’elettricità globale. Un design sempre più efficiente dei data center sarà fondamentale per ottenere un risparmio sui costi e, utilizzando soluzioni costruttive tradizionali, non saremo in grado di ottenere una capacità sufficiente in tempi brevi. La tecnologia modulare prefabbricata(PFM) consente di progettare data center densi ed efficienti e prevediamo che i moduli prefabbricati per l’alimentazione e il raffreddamento diventeranno un elemento chiave per il futuro. I 10 principali operatori di data center hanno già adottato strategie modulari e il mercato dei moduli PFM per data center sta crescendo più rapidamente di quanto ci aspettassimo, con un fatturato che passerà da 4 miliardi di dollari nel 2023 a 7 miliardi di dollari nel 2027”.

Moduli prefabbricati per data center, Vertiv rende il data center sostenibile e a prova di AIUna crescita su cui Vertiv si prepara a capitalizzare.

“Le soluzioni PFM di Vertiv offrono semplicità end-to-end e accelerano la velocità di implementazione– sostiene Winther –, mentre i nostri strumenti di gestione e monitoraggio da remoto forniscono visibilità sugli ambienti complessi. A ciò si aggiungono servizi di gestione chiavi in mano abilitati al digitale con funzionalità estese e una copertura globale”.

Vertiv TimberMod: il data center in legno massiccio che aumenta la sostenibilità

L’ultima aggiunta al crescente portafoglio di soluzioni di data center modulari prefabbricate di Vertiv si chiama TimberMod, una variante delle famiglie Vertiv Power Module e SmartMod, che utilizza il legno massiccio come componente strutturale fondamentale al posto dell’acciaio.

Vertiv TimberMod
Vertiv TimberMod

Disponibile in Nord America, Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA), Vertiv TimberMod rappresenta una scelta ecologica che riflette l’impegno del vendor a supportare gli obiettivi di sostenibilità dei propri clienti. L’utilizzo di un materiale più ecologico consente di ridurre al minimo il consumo di risorse e di diminuire l’impronta di carbonio fino a tre volte rispetto alle strutture in acciaio, grazie alla riduzione delle emissioni di CO2 associate al ciclo di vita del prodotto e alle fasi di trasporto dei materiali e degli elementi strutturali presso il sito di assemblaggio.

Il legno massiccio di Vertiv TimberMod proviene da legname tagliato in modo sostenibile e soddisfa i requisiti strutturali degli edifici, fornendo solide prestazioni in situazioni di attività sismica, vento forte e requisiti strutturali. Oltre alle sue capacità strutturali, questa soluzione innovativa aggiunge una dimensione estetica all’architettura dei data center, che ne consente una perfetta integrazione in ambienti diversificati.

iktor Petik, Vice President Europa, Medio Oriente e Africa della divisione Integrated Modular Solutions di Vertiv
iktor Petik, Vice President Europa, Medio Oriente e Africa della divisione Integrated Modular Solutions di Vertiv

“Siamo costantemente impegnati nella ricerca di soluzioni innovative che possano contribuire a ridurre l’impronta di carbonio dei data center attraverso l’uso di materiali e processi di costruzione ecocompatibili – ha dichiarato Viktor Petik, Vice President Europa, Medio Oriente e Africa della divisione Integrated Modular Solutions di Vertiv -. L’obiettivo di TimberMod è di soddisfare le normative edilizie esistenti e future quali Accordo di Parigi, Legge Europea sul Clima, Fit for 55 e sostenere gli obiettivi di sostenibilità dei nostri clienti. L’uso di legno massiccio provenienti da fonti rinnovabili e aderente alla dichiarazione EPD (Environmental Product Declaration), permette di ridurre in modo significativo l’impronta di carbonio rispetto all’approccio edilizio standard garantendo eccellenti proprietà meccaniche e fornendo, nel contempo, un’opzione costruzione più rapida e un design elegante più adatto al tessuto urbano.”

Vertiv fornisce, inoltre, una serie di servizi end-to-end per facilitare la rapida implementazione di TimberMod che comprendono la messa in servizio, la manutenzione costante, il monitoraggio da remoto e la formazione del personale.

Le Integrated Modular Solutions di Vertiv

Il portfolio Integrated Modular Solutions di Vertiv si presenta, oggi, in molteplici opzioni.

La soluzione Standard è rappresentata da data center all-in-one dotati di alimentazione e raffreddamento in grado di alloggiare fino a 26 rack con una potenza di 210 kW.

Le soluzioni PFM permettono di alloggiare 200-300 rack e hanno un design in grado di scalare fino a 2 MW, con tempi di implementazione di 6-14 mesi.

La terza opzione prevede un approccio ibrido che coniuga i componenti prefabbricati (moduli IT, di potenza e di raffreddamento) con un edificio realizzato in modo tradizionale, con un design scalabile fino a 40 MW adatto a 450-1500 rack e tempi di implementazione variabili tra 12 e 18 mesi.

A ciò si aggiunge la gamma di Moduli e SKIDS che comprende moduli di potenza, pannelli di distribuzione, UPS, batterie e così via. Infine, tutte queste soluzioni sono supportate da un’imponente offerta di Servizi che rappresenta un pilastro fondamentale dell’offerta Vertiv.

Pierre Tournemaine, Regional Director Southern Europe di Vertiv
Pierre Tournemaine, Regional Director Southern Europe di Vertiv

“Tramite le nostre soluzioni puntiamo a supportare le aziende italiane nel loro processo di trasformazione sia dal punto di vista della digitalizzazione IT sia della sostenibilità – osserva Pierre Tournemaine, Regional Director Southern Europe di Vertiv -. In Italia le aziende hanno oggi a disposizione l’opportunità dei fondi messi a disposizione dall’Europa e gestiti attraverso il PNRR per accelerare questa trasformazione. Per noi si tratta di un supporto a breve termine che, tuttavia, non altera la nostra dedizione nel supportare una transizione che non è legata ai budget governativi. Si tratta, invece, di un trend globale a cui noi rispondiamo con una gamma di soluzioni versatili in grado di rispondere alla differenti necessità dei clienti, sia che si tratti di soluzioni prefabbricate modulari, sia standard, sempre all’insegna della massima efficienza, risparmio energetico e sostenibilità”.

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