Google Cloud nel segno dell’Intelligenza Artificiale

Google presenta l'offerta AI che comprende infrastruttura, Gemini, modelli e Vertex AI, grazie ai quali clienti e partner stanno creando agenti IA sempre più sofisticati al servizio dei loro clienti

Google ha tenuto la sua conferenza annuale per i clienti Google Cloud, Google Cloud Next ’24, dal 9 all’11 aprile a Las Vegas. Durante l’evento, la società ha svelato una serie di innovazioni in arrivo spaziando dalle novità di prodotto, ai casi di successo, alle innovazioni con i partner e molto altro ancora.

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Thomas Kurian, CEO di Google Cloud

Thomas Kurian, CEO di Google Cloud, ha aperto l’evento sottolineando i progressi compiuti negli ultimi otto mesi: Abbiamo introdotto oltre mille innovazioni di prodotto su Google Cloud e Workspace. Abbiamo ampliato la nostra infrastruttura su scala planetaria a 40 regioni e annunciato nuovi investimenti in cavi sottomarini per collegare tutti al nostro Cloud con una connessione a bassa latenza. Abbiamo introdotto modelli nuovi e all’avanguardia, inclusi i nostri modelli Gemini, e li abbiamo offerti a sviluppatori e aziende. Con la nostra offerta AI complessiva che comprende infrastruttura, Gemini, modelli e Vertex AI, clienti e partner stanno creando agenti IA sempre più sofisticati al servizio dei loro clienti e a supporto dei dipendenti, per aiutarli a creare contenuti e molto altro ancora”.

L’intelligenza artificiale generativa al centro della scena

Kurian ha evidenziato come la tecnologia di intelligenza artificiale generativa stia rapidamente trasformando le aziende. Google Cloud vanta oltre il 60% delle startup di intelligenza artificiale generativa come clienti, e aziende leader come Deutsche Bank, Estée Lauder, McDonald’s e Puma, stanno già creando applicazioni AI di nuova generazione sulla piattaforma, “e oggi annunciamo partnership nuove o ampliate con Bayer, Cintas, Discover Financial, IHG Hotels & Resorts, Mercedes Benz, Palo Alto Networks, Verizon, WPP e molti altri. Infatti, questa settimana al Next, più di 300 clienti e partner condivideranno i loro successi di generazione AI lavorando con Google Cloud”.

L’importanza degli Agenti AI

Al centro di questa rivoluzione ci sono gli Agenti AI connessi, in grado di comprendere informazioni multimodali, apprendere nel tempo e facilitare transazioni e processi aziendali.

Gli agenti aiutano gli utenti a raggiungere obiettivi specifici, ad esempio aiutare un acquirente a trovare l’abito perfetto per un matrimonio o aiutare il personale infermieristico ad accelerare la consegna dei pazienti quando cambiano i turni. Possono comprendere informazioni multimodali, elaborando insieme video, audio e testo, collegando e razionalizzando input diversi. Possono apprendere nel tempo e facilitare transazioni e processi aziendali. “Oggi, i nostri clienti, tra cui Best Buy, Etsy, The Home Depot, ING Bank e molti altri, stanno vedendo i vantaggi di agenti potenti, accurati e innovativi che rendono la generazione AI così rivoluzionaria – ha spiegato ancora Thomas Kurian -. Questo percorso verso gli agenti si basa sulla nostra infrastruttura, sui nostri modelli e sulla nostra piattaforma ottimizzati per l’intelligenza artificiale oppure utilizzando i nostri agenti in Gemini per Google Cloud e Gemini per Google Workspace”.

È stato anche sottolineato come Google Cloud offre più di 130 modelli proprietari e di terze parti su Vertex AI e stiamo espandendo l’accesso a una varietà di modelli in modo che i clienti abbiano la massima scelta nella selezione del modello. Inoltre con Gemini per Workspace, le aziende hanno a disposizione un agente IA integrato in Gmail, Documenti, Fogli e altro ancora. Oggi annunciamo una nuova serie di innovazioni e miglioramenti di Gemini per Google Workspace, con l’obiettivo di rendere il lavoro più fluido, inclusivo e soddisfacente.

“Ogni giorno prendiamo ispirazione dall’utilizzo che i nostri clienti fanno di Workspace e Gemini per rendere il loro lavoro più fluido, inclusivo e soddisfacente. Vedere i nostri clienti superare se stessi ci spinge a continuare a realizzare prodotti che aiutino le persone a connettersi, creare e lavorare in modo più sicuro, insieme”, ha concluso Thomas Kurian.

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