Il 30 giugno si celebra la Giornata Mondiale dei Social Media, un’opportunità per riconoscere l’impatto rivoluzionario di queste piattaforme sul nostro modo di comunicare e condividere informazioni. Dalla loro nascita, i social media hanno ridisegnato i confini dell’informazione, della socialità e del business, rendendo il mondo un villaggio globale sempre più interconnesso.
Tuttavia, la medaglia ha il suo rovescio. Le piattaforme social sono spesso nel mirino per le problematiche legate alla privacy dei dati, agli effetti sulla salute mentale degli utenti e alla crescente ondata di disinformazione. In questa giornata, è fondamentale riflettere su come possiamo usufruire di questi strumenti digitali in maniera più consapevole e sicura.
I rischi dei social media
- Privacy dei dati: Con milioni di utenti che quotidianamente caricano informazioni personali, la protezione dei dati è più critica che mai. Le violazioni e gli abusi possono avere conseguenze devastanti.
- Salute mentale: L’uso eccessivo dei social può portare a confronto sociale, ansia e depressione, specialmente tra i più giovani.
- Disinformazione: In un’era di “fake news”, i social media possono amplificare rapidamente informazioni false, creando confusione e alimentando teorie del complotto.
Consigli per un uso migliore
I ragazzi più giovani e i bambini sono i più esposti ai rischi dei social media e i genitori condividono una naturale preoccupazione per il loro benessere digitale. Trend Micro, molto attenta a tali tematiche, si occupa di formazione dei più giovani attraverso un programma di volontariato specificatamente rivolto a bambini, famiglie e insegnanti, con l’obiettivo di educare alla cittadinanza digitale. Il programma è attivo anche in Italia e si chiama Internet Safety for Kids and Families. Di seguito, alcuni consigli Veronica Pace, Head of Marketing Trend Micro Italia che possono aiutare a utilizzare i social media in modo sicuro e responsabile, riducendo al minimo i rischi.
- Mantenere una comunicazione aperta È importante creare un ambiente in cui i giovani possano rivolgersi ai propri genitori per qualsiasi problema. Una comunicazione aperta e onesta è fondamentale per la sicurezza online, consente di rimanere informati sulle attività e offre l’opportunità di rispondere a eventuali preoccupazioni. Coltivare un rapporto di fiducia è di conforto sia per gli adulti sia per i più giovani
- Pianificare e dare il buon esempio Una riunione di famiglia può servire per creare un piano di utilizzo dei social media, discutere limiti e concordare regole, come ad esempio il tempo da dedicare a questi strumenti. È importante capire quali sono le app utilizzate e controllare le recensionie le limitazioni di età. I genitori devono rappresentare un modello positivo e di riferimento e mettere in pratica buone abitudini online
- Impostare la privacy e schermare la localizzazione Per ridurre il rischio di esposizione è importante esaminare le impostazioni di privacy e sicurezza. È utile mostrare o imparare insieme come controllare chi può vedere i post e le proprie informazioni personali e incoraggiare i giovani a rivedere e aggiornare regolarmente le impostazioni. È anche importante non condividere la propria posizione sui social media, imparando a disattivare i servizi di localizzazione e prestando attenzione a eventuali punti di riferimento visibili nelle fotografie che vengono postate
- Dare importanza alla cittadinanza digitale Il ruolo dei genitori è fondamentale per garantire l’istruzione e il sostegno necessari per diventare buoni cittadini digitali. È importante incoraggiare la gentilezza e l’empatia online, dotando i giovani di strategie per gestire comportamenti scortesi, offensivi o sospetti, come bloccare o segnalare gli utenti abusivi e le richieste di amicizia di persone sconosciute, cercando il sostegno di adulti fidati
- Abilitare monitoraggio e parental control Utilizzare strumenti di parental control e software di monitoraggio per tenere traccia dell’attività online dei giovani. Questo può aiutare a identificare tempestivamente potenziali problemi e a indirizzare verso comportamenti online più sicuri
- Prevenire la disinformazione Parlare della disinformazione online e mostrare esempi, permette di insegnare a valutare criticamente le fonti e cercare siti affidabili per notizie e informazioni. È fondamentale incoraggiare i ragazzi e i bambini a mettere in discussione ciò che vedono in rete e a essere cauti nel diffondere contenuti falsi o fuorvianti, che potrebbero danneggiare gli altri
- Preferire il Green Time allo Screen Time Considerare la possibilità di programmare occasionalmente giornate di disintossicazione digitale in famiglia, soprattutto durante le vacanze, quando si trascorre più tempo insieme. Impegnarsi in attività come giochi da tavolo, sport o escursioni per ridurre il tempo trascorso davanti allo schermo, permette di passare del tempo di qualità insieme