NetApp Active IQ ed Elio AI-enabled, un nuovo assistente di supporto virtuale, mette a disposizione il potenziale del Data Fabric on premise e nel cloud
NetApp, attiva a livello internazionale nelle soluzioni e servizi nel campo dei dati per il cloud ibrido e con un portfolio di servizi dati per il cloud volti a semplificare la gestione delle applicazioni e dei dati sia nel cloud che on-premise, per accelerare la trasformazione digitale ha sviluppato una nuova esperienza digitale supportata dalla sua base di conoscenze, da analytics predittivi, dal supporto proattivo e dal cognitive computing.
Utilizzando una sua nuova soluzione, un assistente di supporto virtuale basato sull’intelligenza artificiale, Elio, e gli analytics Active IQ basati sul cloud, le aziende, ha evidenziato la società, potranno ottenere informazioni intelligenti atte a consentire di dedicare il proprio tempo ai clienti invece che impiegarlo per gestire l’infrastruttura.
I dati, osserva il produttore di soluzioni storage e cloud, costituiscono la linfa vitale di ogni tipologia di business e, per consentire la digital transformation, il loro flusso non deve incontrare ostacoli.
Va però considerato che le aziende possono estrarre valore dai dati solo alla stessa velocità con cui l’infrastruttura sottostante riesce a gestirli. In pratica, la domanda che ci si pone è: come sfruttare le proprie risorse IT per utilizzare il flusso di dati distribuiti, dinamici e di diversa natura? La risposta, osserva NetApp, la si trova negli analytics.
Gli analytics predittivi, il cognitive computing e l’attenzione proattiva, costruiti sulla conoscenza della community degli utenti di NetApp, si pongono proprio l’obiettivo di aumentare le efficienze dell’infrastruttura delle società e aiutare a risolvere potenziali problemi al fine di disporre di un flusso di dati costante in grado di alimentare gli strumenti predittivi e di analsi in linea con le esigenze del business.
«La massiccia base utenti di NetApp è un’impareggiabile fonte di conoscenza con miliardi di punti dati raccolti giornalmente da oltre 300.000 soluzioni di Data Fabric. Estraiamo informazioni da questi dati con analytics basati sul cloud per offrire un’intelligence fruibile. Il cognitive computing di Elio e l’apprendimento automatico di Active IQ, inclusi in tutti i sistemi NetApp, accelerano l’accesso a queste informazioni collettive per risparmiare tempo attraverso un’esperienza clienti trasformata», ha commentato NetApp.
Esperienza digitale ed analisi
Tra i nuovi servizi, soluzioni e applicazioni software rilasciati da NetApp per migliorare l’esperienza digitale e le capacità di analisi vi sono:
- Digital Support con Elio: costruito con servizi IBM Watson, tramite un apprendimento continuo derivante dalle conoscenze della community relative ai casi gestiti dal NetApp Support e tramite il cognitive computing, l’assistente di supporto virtuale Elio presenta al richiedente le risposte ritenute migliori con una rapidità stimata in sino quattro volte più veloce rispetto ai metodi tradizionali. Il supporto include accesso 24/7 alla chat online di Elio, su cellulare o all’interno dei prodotti, accesso ai motori di ricerca per le risorse tecniche di NetApp tramite il quale gli utenti possono recuperare le informazioni senza effettuare l’accesso al sito di supporto o aprire un ticket.
- NetApp Active IQ: il servizio permette alle aziende di intraprendere delle azioni utilizzando informazioni intelligenti derivanti dagli analytics basati sul cloud che combinano analytics predittivi e supporto proattivo. Agendo su queste informazioni, le aziende hanno la possibilità di migliorare l’efficienza dello storage e la compliance della configurazione, oltre a ridurre i rischi fruendo degli aggiornamenti raccomandati. Le nuove funzionalità disponibili includono Risk Advisor, Storage Efficiency Advisor e Interoperability Advisor. Utilizzando le conoscenze della community, lo strumento dà anche l’accesso a un pacchetto di informazioni e analytics predittivi per tutti i prodotti NetApp. Non meno importante, evidenzia l’azienda, con una singola visualizzazione è possibile disporre della visibilità dello stato di salute dell’intero Data Fabric, sia on-premise che nel cloud.
«In qualità di autorità nel campo dei dati per il cloud ibrido, comprendiamo che le aziende desiderano spendere tempo per propri clienti, non per le infrastrutture», ha affermato Cindy Warner, senior vice president e general manager di Worldwide Enterprise Services and Support di NetApp. «L’esperienza adattabile al cliente che offriamo con Elio, sulla base di IBM Watson e Active IQ, consente ai nostri clienti di risparmiare tempo, aumentare l’affidabilità e concentrare lo staff su iniziative di maggiore valore come la digital transformation».
Supporto omnichannel e linguaggio naturale
Due gli aspetti interessanti dell’annuncio nel quadro di una crescente globalizzazione delle aziende e della trasformazione digitale. Il primo è che si tratta di un supporto omni channel disponibile 24/7 tramite cellulare, desktop o all’interno delle applicazioni.
Il secondo è che ai fini pratici, Elio si basa sulla tecnologia Watson per interagire con gli utenti con una lingua naturale e rispondere alle domande, mentre gli analytics automatizzati e proattivi propongono raccomandazioni personalizzate al fine di aumentare l’uptime.
Consistenti, osserva NetApp, i risparmi ottenibili, in quanto Active IQ prevede e rileva i problemi di performance e dà raccomandazioni sul come migliorare le configurazioni e ottimizzare l’infrastruttura dati nel proprio cloud ibrido, compresi Amazon e Azure.
Flessibili sono anche le modalità di fruizione dei servizi. Elio e Active IQ sono accessibili con un contratto di supporto NetApp e sono inclusi senza costi aggiuntivi nel portfolio NetApp, che comprende dispositivi All Flash FAS, FAS, SolidFire, AltaVault, E-Series, EF-Series, StorageGRID, ONTAP Cloud e ONTAP Select.