Ogni azienda, in qualunque Paese europeo, conosce gli sforzi necessari per rispettare le direttive sulla protezione e la sicurezza dei dati. Tuttavia, il fatto che i meccanismi implementati a questo scopo diventino un vantaggio competitivo accade raramente e, se accade, si verifica in segmenti di mercato molto dinamici, come la telefonia IP nel caso di Snom Technology.
Se da un lato è gratificante essere riconosciuti sul mercato per il livello di sicurezza offerto dai propri prodotti, dall’altro Snom si preoccupa molto di mettere in sicurezza i dati trattati internamente. Una violazione delle norme sulla protezione dei dati o addirittura una fuga di dati comprometterebbe la fiducia che la clientela ripone nell’azienda. Snom attribuisce quindi una elevata priorità alla protezione e alla sicurezza dei dati.
Snom collabora da tempo con LOROP, un fornitore specializzato nella protezione dei dati, per migliorare la propria conformità legale e gestione dei dati. Questa partnership ha portato alla realizzazione di progetti che aiutano Snom a superare gli audit e a gestire efficacemente i processi aziendali critici. Grazie alla collaborazione con i partner che utilizzano il servizio SRAPS per configurare automaticamente i telefoni IP venduti, Snom ha introdotto meccanismi automatizzati per la creazione dei contratti di elaborazione dati, in linea con le normative GDPR. Questi documenti vengono ora inviati automaticamente ai partner al momento della registrazione. Implementare questa automazione ha richiesto un notevole sforzo, ma ha portato a risultati soddisfacenti: oltre 5.000 contratti con partner che usano SRAPS sono stati gestiti, con un numero in continua crescita. Questo permette ai partner di Snom di accelerare i processi di gestione degli ordini e di concentrarsi sul successo dei prodotti Snom.
Gli impegni assunti da Snom con il suo programma partner richiedono l’elaborazione di un grande volume di dati sensibili. I partner Gold e Silver ricevono bonus trimestrali per i progetti realizzati e gli importi maturati vengono bonificati. I dipendenti Snom che trattano dati critici per l’azienda e/o particolarmente sensibili, come questi, devono firmare due contratti diversi. Inoltre, con l’adozione del modello di lavoro ibrido, questi contratti contengono anche disposizioni per l’utilizzo delle attrezzature aziendali a casa, al riparo dagli altri membri della famiglia. Tutti i dipendenti Snom ricevono anche una formazione sulla protezione dei dati e un certificato finale, poiché un errore in questo ambito può avere conseguenze molto gravi.
“La sfida maggiore consiste nell’integrare nelle nostre procedure anche la più irrisoria delle modifiche alle leggi vigenti il più rapidamente possibile. A tal riguardo il fornitore di servizi LOROP ha premiato la nostra comprovata affidabilità sviluppando una certificazione ad hoc, che onora il nostro lavoro e ci sprona a continuare ad impegnarci per la massima trasparenza e l’eccellenza nei rapporti con clienti e partner”, si rallegra Michael Leondaris, Chief Information Officer di Snom.
L’implementazione delle normative sulla protezione dei dati è solo una parte del concept per la messa in sicurezza dei dati di Snom. Esso comprende anche la decisione di ospitare tutti i server e i dati a Francoforte, la più grande dorsale Internet del mondo. “Non avrebbe senso profondere tanti sforzi per conformarsi alle direttive europee sulla sicurezza dei dati e ospitare i dati al di fuori del Paese”, conferma Leondaris, che conclude: “quattro volte l’anno la nostra infrastruttura viene sottoposta a sofisticati test di penetrazione da parte della nostra società madre. Finora senza successo”.