Ericsson sta mettendo in luce le ultime innovazioni in ambiti cruciali come la connettività 5G, la sostenibilità, la sicurezza e la serviceability con una particolare focalizzazione sull’integrazione dell’Intelligenza Artificiale nel funzionamento delle reti mobili. E, i prossimi Ericsson R&D Innovation Day 2023 (14-15 novembre 2023) in programma in Italia, saranno proprio l’occasione per presentare le ultime innovazioni prodotte dai suoi centri di eccellenza mondiale di Genova, Pisa e Pagani.
A pochi giorni dall’evento, è stata organizzata un’anteprima di presentazione che ha visto come relatori Alessandro Pane, Direttore Ricerca & Sviluppo di Ericsson Italia, e Edoardo Mongiardini, Responsabile tecnico e scientifico degli Ericsson Innovation Days, che hanno presentato le più recenti frontiere della tecnologia applicate nei progetti chiave dell’azienda.
La presenza di Ericsson in Italia risale a 105 anni fa mentre gli uffici per la ricerca e sviluppo sono stati inaugurati 45 anni fa e oggi vede la presenza di tre centri di Genova, Pisa e Pagani appunto con l’impiego di oltre 620 ricercatori e la realizzazione di oltre 850 brevetti, a partire dal 2000. Ogni centro di ricerca svolge attività specifiche. A Genova, viene sviluppato l’hardware e il software per le reti di quarta, quinta e sesta generazione; a Pisa, il centro di ricerca è principalmente focalizzato sulla trasmissione ottica e fotonica; infine quelli di Pagani, in provincia di Salerno, ospita un centro di sviluppo software e di sistemi per intercettazioni legali delle reti.
Alessandro Pane, nella sua presentazione ha voluto esemplificare alcune innovazioni nel campo della connettività 5G, della sostenibilità, della sicurezza e della serviceability.
Smart Cardio Ambulance
La Smart Cardio Ambulance rappresenta una delle più innovative applicazioni nel campo della connettività 5G e dell’intelligenza artificiale. Questa tecnologia sfrutta la velocità e l’affidabilità delle reti 5G, insieme alla capacità dell’intelligenza artificiale di analizzare un enorme quantità di dati, per potenziare i servizi di assistenza sanitaria in situazioni di emergenza. Questo sistema avanzato supporta la gestione delle emergenze in movimento sfruttando un toolbox di intelligenza artificiale per la lettura dei tracciati ECG, per la diagnosi precoce delle malattie cardiovascolari.
Software green
Ericsson ha introdotto il concetto di Software Green come parte della sua iniziativa per la sostenibilità. Questo approccio innovativo nel campo delle telecomunicazioni si concentra su un modo più efficiente di scrivere software per una rete di telecomunicazioni. In primo luogo, il consumo energetico di ogni funzione software viene attentamente misurato. Successivamente, si adottano nuovi modelli architetturali e linguaggi di programmazione per ridurre l’utilizzo delle risorse di calcolo e di memoria. Questo processo non solo ottimizza le prestazioni, ma riduce anche l’impronta di carbonio, dimostrando un impegno verso soluzioni più rispettose dell’ambiente.
Sistema immunitario delle reti powered by AI
Infine, secondo Ericsson la sicurezza passa anche da un sistema immunitario delle reti powered by AI. Questo perché le applicazioni che viaggiano su una rete mobile sono sempre più complesse e critiche dal punto di vista della sicurezza. E l’azienda sta sperimentando nuovi metodi per proteggerle da malfunzionamenti e soprattutto da possibili attacchi malevoli. L’intelligenza artificiale offre nuove possibilità la cui efficacia migliora nel tempo grazie all’autoapprendimento. Grazie all’uso dell’intelligenza artificiale, che migliora nel tempo attraverso l’apprendimento automatico, Ericsson sta sviluppando metodi per identificare e mitigare le minacce. Un esempio specifico è la capacità di rilevare utenti che compromettono la rete dall’interno, assorbendo eccessivamente latenza e risorse di calcolo, e che potrebbero influire negativamente su operazioni critiche.
Installazione e manutenzione intelligente
Sul fronte della serviceability o facilità di manutenzione, Ericsson punta su installazioni a manutenzione intelligente proprio perché le nuove reti adottano architetture sempre più complesse che richiedono competenze multidisciplinari e articolate operazioni di configurazione fin dalle prime fasi di installazione app su smartphone o visori AR possono semplificare notevolmente tutto il processo. Sarà inoltre possibile semplificare la complessa procedura di manutenzione di una rete eliminando la necessità di una presenza fisica di un tecnico presso il nodo consentendo di completare la procedura utilizzando esclusivamente la funzionalità Bluetooth low Energy di uno smartphone.
Per seguire lo sviluppo degli ultimi progetti, è possibile registrarsi e partecipare allo streaming dell’evento del 14 e 15 novembre qui.