Il contesto in cui operano i Service provider è influenzato da molti fattori come le innovazioni, il cambiamento della domanda, l’evoluzione delle aspettative dei clienti e, non da ultimo, del quadro normativo. L’emergere di nuove tecnologie ridefinisce ciò che è possibile e ciò che ci si aspetta, costringendo gli SP a rivedere continuamente offerta e modelli di business. Allo stesso tempo, i clienti diventano più esigenti e chiedono soluzioni personalizzate, efficienti e fluide in tutti i punti di contatto. Affinché i provider di servizi non solo sopravvivano ma prosperino in uno scenario così dinamico, devono tenere conto di queste tendenze, anticipando le richieste e adattando di conseguenza le proprie strategie.
Guardando al 2025, Marta Georgieva, Director of Global Cloud Sales di Acronis ci illustra alcuni dei cambiamenti con cui ci si aspetta che i Service Provider dovranno confrontarsi, nonché i passi che possono intraprendere per rimanere competitivi.
- L’importanza delle integrazioni
Nel 2025, le integrazioni non saranno negoziabili per i provider di servizi. I clienti richiederanno soluzioni interconnesse, non servizi isolati, e diventa così indispensabile che i fornitori siano in grado di integrare perfettamente le proprie offerte con un ecosistema diversificato di strumenti e piattaforme di terze parti.
- Il potere dell’iper-automazione
La semplificazione dei processi e l’automazione dei flussi di lavoro saranno fondamentali per l’efficienza operativa. Sfruttando l’automazione, i provider di servizi possono liberare tempo e risorse estremamente preziosi, consentendo loro di concentrarsi su attività di maggior valore come il consolidamento delle relazioni con i clienti, lo stimolo dell’innovazione e la sviluppo del business. Inoltre, l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico saranno strumenti indispensabili per gli SP. Queste tecnologie consentiranno loro di personalizzare i servizi per i clienti, automatizzare le attività ripetitive, monitorare e salvaguardare in modo proattivo le reti, migliorare l’assistenza clienti e promuovere molte altre iniziative.
- La sicurezza informatica sarà tra le principali priorità
L’aumento della complessità e della frequenza delle minacce informatiche evidenzia la crescente importanza della sicurezza informatica anche per i Service Provider. Nel 2025, misure di sicurezza proattive come il threat hunting, i penetration test, il rilevamento delle minacce basato sull’AI e l’architettura zero-trust saranno essenziali per proteggere sia i fornitori di servizi che i relativi clienti. Inoltre, agli SP sarà chiesto di stare al passo con l’evoluzione delle normative e dei requisiti di conformità come la direttiva NIS2 per garantire la sicurezza dei dati e mantenere la fiducia dei clienti.
- Normativa NIS2
Essere compliance con la normativa NIS2 è essenziale per i service provider, che giocano un ruolo chiave nella protezione delle infrastrutture digitali critiche. La direttiva impone requisiti rigorosi in termini di gestione della sicurezza informatica e dei relativi rischi, obbligando i fornitori di servizi a rafforzare le proprie difese e quelle dei clienti. La mancata conformità può comportare sanzioni severe e compromettere la fiducia dei clienti. Tuttavia, adeguarsi alla NIS2 offre ai service provider l’opportunità di differenziarsi sul mercato, di dimostrare leadership nel settore cybersecurity e dunque di costruire relazioni più solide con i clienti e di sviluppare il business.
- Modelli di business in evoluzione
I modelli di servizio tradizionali lasceranno il posto ad approcci più flessibili e incentrati sul cliente. L’Everything-as-a-Service (XaaS) aumenterà, con i provider che offriranno una gamma più completa di servizi on demand, dall’infrastruttura e dal software alla sicurezza e all’assistenza. Anche i modelli di licence basati sui risultati guadagneranno terreno promuovendo partnership a lungo termine.
- La carenza di talenti
Trovare e trattenere professionisti qualificati rimarrà una sfida significativa per i fornitori di servizi. Per stare al passo con una tecnologia sempre più complessa e in costante evoluzione, dovranno dare priorità all’apprendimento e allo sviluppo continui dotando i propri team delle competenze specializzate necessarie per avere successo. Sarà centrale anche creare ambienti di lavoro confortevoli che favoriscano la collaborazione e lo sviluppo professionale per attrarre e trattenere i migliori talenti.
- La customer experience diventa centrale
Nel 2025, l’esperienza del cliente sarà un elemento cruciale di differenziazione per i provider di servizi. La personalizzazione del servizio, la comunicazione proattiva e il supporto continuo non saranno opzionali, ma essenziali per sviluppare solide relazioni con i clienti e fidelizzarli. I Solution Provider dovranno quindi sfruttare dati e analisi per comprendere le esigenze dei clienti, anticipare le loro necessità e fornire soluzioni su misura che consentano di superare le aspettative.
In conclusione, guardando al 2025, riteniamo che i service provider avranno da gestire molteplici cambiamenti guidati dall’innovazione tecnologica e dall’evoluzione delle richieste dei clienti. Sarà quindi indispensabile abbracciare i cambiamenti e prepararsi alle tendenze sopra delineate, ma anche cercare attivamente nuove opportunità di innovazione e crescita.