Entro il 2028, il 75% delle imprese considererà il backup delle applicazioni software-as-a-service (SaaS) un requisito imprescindibile, rispetto al 15% attuale, secondo le previsioni di Gartner.
Le applicazioni SaaS stanno diventando la soluzione preferita per nuove implementazioni e modernizzazioni, con i dati da esse generati destinati a diventare tra i più rilevanti e critici nei prossimi cinque anni. Gartner prevede che la spesa globale per SaaS aumenterà del 20% nel 2024, raggiungendo i 247,2 miliardi di dollari, e sfiorerà i 300 miliardi di dollari nel 2025.
“Il rischio di interruzioni IT rende sempre più urgente l’esigenza di backup regolari e di un solido recupero dei dati aziendali critici – ha affermato Michael Hoeck, Senior Director Analyst di Gartner -. Con l’aumento della dipendenza delle imprese dalle tecnologie SaaS, è fondamentale garantire che i dati SaaS siano protetti e recuperabili. A causa della vulnerabilità di questi dati a errori, attacchi informatici e problemi dei fornitori, l’adozione di soluzioni di backup robuste è imprescindibile.”
Secondo Hoeck, l’integrazione di soluzioni di backup as a service (BaaS) è essenziale per proteggere i carichi di lavoro nel cloud e mantenere la continuità operativa. Le aziende devono anche comprendere il modello di responsabilità condivisa dei dati nelle applicazioni SaaS e valutare le misure di protezione dei dati offerte dai fornitori. Se queste risultano insufficienti, è necessario considerare soluzioni di terze parti per garantire una protezione dati completa.
Gartner prevede che entro il 2028 il 75% delle grandi organizzazioni adotterà il BaaS insieme a strumenti on-premises per il backup dei carichi di lavoro sia nel cloud che in locale.
“La protezione e il recupero delle applicazioni SaaS non sono state finora una priorità per molte organizzazioni – ha spiegato Hoeck -. Questo è dovuto alla confusione riguardo alla responsabilità della protezione dei dati da parte dei fornitori SaaS e alla mancanza di standardizzazione nel settore. Inoltre, l’accesso limitato ai dati tramite API offerto dai fornitori SaaS complica ulteriormente la protezione efficace dei dati, rallentando l’adozione di soluzioni di backup di terze parti.”
Tuttavia, il mercato del backup delle applicazioni SaaS sta crescendo rapidamente. Inizialmente trainato da startup specializzate, oggi vede la partecipazione anche di aziende consolidate nel settore del software per il backup e il recupero aziendale. Gartner prevede che entro il 2028 il 75% delle grandi organizzazioni combinerà BaaS e strumenti on-premises per garantire una copertura completa dei carichi di lavoro.
Per proteggere efficacemente i dati delle applicazioni SaaS, Gartner consiglia alle organizzazioni di concentrarsi su tre aspetti fondamentali:
- Valutazione della governance: Includere la protezione e il recupero dei dati come parte integrante della governance delle applicazioni SaaS.
- Capacità del fornitore: Verificare che il fornitore SaaS sia in grado di proteggere e recuperare i dati in tutti i possibili scenari di perdita.
- Soluzioni di terze parti: Adottare soluzioni di backup di terze parti per integrare le capacità native dei fornitori SaaS, migliorando l’amministrazione, centralizzando la protezione di più applicazioni SaaS, semplificando i processi e offrendo una maggiore granularità nel recupero dei dati.
“Con la maturazione del mercato, diventa essenziale per le aziende condurre valutazioni approfondite della governance e verificare le capacità dei propri fornitori SaaS. L’adozione di soluzioni di backup di terze parti può significativamente migliorare la protezione e il recupero dei dati, assicurando che le informazioni aziendali rimangano sicure e accessibili,” ha concluso Hoeck.