Il mercato della threat intelligence in Italia

Normative e consapevolezza dei rischi guidano l'adozione di soluzioni di threat intelligence in Italia.

Secondo il Rapporto Clusit 2024, il mercato della threat intelligence in Italia ha raggiunto un valore stimato di 450 milioni di euro, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 18%. La crescente consapevolezza delle aziende italiane sui rischi informatici ha portato a un aumento degli investimenti in soluzioni di threat intelligence, con una maggiore attenzione verso piattaforme proprietarie e servizi gestiti da MSSP.

I settori che stanno trainando la domanda di threat intelligence sono il finanziario, il manifatturiero e il settore pubblico, che rappresentano oltre il 70% degli investimenti totali.

Le normative, come il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) e la Direttiva NIS2, stanno spingendo le aziende ad adottare misure di sicurezza sempre più avanzate, incentivando l’adozione di soluzioni di threat intelligence.

La diffusione delle soluzioni as-a-service e l’offerta in costante crescita da parte degli MSSP stanno rendendo la threat intelligence accessibile anche alle piccole e medie imprese. Inoltre, la cooperazione pubblico-privata, con iniziative come il CERT-IT, gioca un ruolo cruciale nel migliorare la postura di sicurezza delle organizzazioni italiane e nella condivisione di informazioni sulle minacce emergenti.

 

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