Veeam Availability Suite ha fornito una piattaforma di backup sicura, scalabile ed affidabile per garantire la continuità operativa di importanti iniziative di raccolta fondi
Veeam Software, fornitrice di soluzioni di Intelligent Data Management per la Hyper-Available Enterprise e guidata nel Southern EMEAR Region di Veeam da Albert Zammar, ha annunciato che Fondazione Telethon, una delle principali charity biomediche italiane, ha scelto la Veeam Availability Suite come piattaforma preposta a garantire la business continuity, abilitare la disponibilità dei dati e rafforzare la sicurezza a supporto di importanti iniziative di fundraising.
La missione di Fondazione Telethon è, come noto e viene da aggiungere meritoriamente, quella di far avanzare la ricerca biomedica sulle malattie genetiche rare e le sue campagne di fundraising rappresentano uno dei principali canali di approvvigionamento finanziario per l’attività di ricerca ch assiduamente svolge.
Grazie alle diverse iniziative di raccolta fondi, tra le quali la maratona televisiva in partnership con Rai, la raccolta ha superato, solo nel 2017, i 31milioni di euro.
Fondazione Telethon opera in sedi multiple: alle due sedi operative di Milano e Roma, si affiancano l’Istituto Telethon di Pozzuoli e l’Istituto Telethon di Milano. Per operare a livello IT l’azienda ha due data center che gestiscono 18TB di dati in ambiente VMWare e ha scelto Veeam Availability Suite per le sue caratteristiche di semplicità operativa, praticità e facilità di configurazione, garanzia di continuità operativa e solide prestazioni.
Con Veeam backup e replication scalabili
Le funzionalità di backup e replication scalabili accelerano le prestazioni di business, oltre a permettere al team di 6 addetti IT di gestire workload scalabili in modo efficiente e più semplice rispetto al passato.
In pratica, ha evidenziato Veeam, tramite una sola console di management, Fondazione Telethon ha anche un migliore controllo sui dati sensibili e le funzionalità di reporting e di monitoraggio costante dei potenziali problemi garantiscono le prestazioni necessarie durante i picchi di traffico elevatissimi raggiunti in occasione delle campagne di fundraising. La tecnologia di data loss avoidance di Veeam e la velocità di recovery assicurano inoltre la disponibilità di copie regolari dei dati ed il loro rapido ripristino in caso di malfunzionamenti.
“La business continuity è condizione essenziale per Fondazione Telethon ed è determinante per il successo di una campagna di raccolta fondi. La maratona TV che annualmente organizziamo genera un altissimo numero di visitatori al nostro sito e le donazioni online sono una componente importantissima per sostenere la ricerca. Non possiamo permetterci interruzioni dei servizi”, ha commentato Marco Montesanto, IT Manager di Fondazione Telethon. “Con Veeam possiamo contare sul fatto che i dati siano sempre disponibili, protetti e al sicuro e tutto ciò ci permette di ottimizzare le prestazioni di business, evitare interruzioni e, dal ultimo, essere conformi alle normative GDPR”.
Albert Zammar, ha aggiunto: “Affidabilità, sicurezza e disponibilità sono essenziali per l’operatività di Fondazione Telethon, che deve gestire dati sensibili, da quelli relativi ai versamenti durante le campagne di fundraising a quelli relativi alla ricerca. La priorità di Fondazione Telethon deve essere di trovare cure adeguate per salvare delle vite, non quella di preoccuparsi dei backup dei dati. Le nostre soluzioni riducono i tempi e gli sforzi che i team IT dedicano alla protezione e alla gestione manuale dei dati, permettendo loro di focalizzarsi sul portare valore aggiunto al business”.
Dati di mercato
A livello di portfolio Veeam, la sua Hyper-Availability Platform è una soluzione sviluppata per aiutare le aziende ad automatizzare la gestione dei dati e ad assicurare la Hyper-Availability dei dati.
Significativi i dati economici, di mercato e di soddisfazione della clientela. Alla data annovera oltre 307.000 clienti nel mondo, tra cui il 75 percento delle aziende Fortune 500 e il 58 percento delle aziende Global 2000. L’indice di soddisfazione dei clienti, al 3.5X della media, è tra i più alti di mercato. Dispone poi di un ecosistema globale che include 57.600 partner di canale, con società di primissimo piano come Cisco, HPE e NetApp quali rivenditori esclusivi; circa 19.800 cloud e service provider.