Servizi di rete e in cloud ottimizzati con lo switch FOS-5128 di CTS

CIE Telematica ha annunciato la disponibilità dello switch gestito FOS-5128, utilizzabile per realizzare reti  flessibili FTTx e erogare multi servizi a valore a elevato  QoS

 

Connection Technology Systems (CTS) ha reso disponibile il dispositivo di rete FOS-5128, uno switch gestito per applicazioni di rete di livello 2. Equipaggia 24 porte 100/1000Base-X SFP lato utente e 4 porte 1/10GBase-R SFP di up-link in grado di far fronte alla domanda di una elevata larghezza di banda sia per servizi Internet tradizionali che per l’erogazione di servizi over-the-top, ad esempio applicazioni di tipo “rich media”.

Il dispositivo è stato ideato per assicurare una elevata flessibilità installativa e di tipologia di fibre e modalità trasmissive. In pratica, tutti gli slot SFP possono essere equipaggiati con transceiver single mode, WDM o CWDM, cosa che li rende particolarmente adatti per rispondere alle esigenze di provider o di aziende che pianificano l’implementazione di reti FTTx o Metro Ethernet.

FOS-5128
FOS-5128

La soluzione è stata progettata anche per far fronte alle esigenze dei manager di rete sia di operatori che di aziende di fascia Enterprise che hanno l’esigenza di disporre di soluzioni in grado di supportare alta velocità ed operare con un elevato grado di sicurezza nella realizzazione di reti FTTx. Quelle reti quindi che prevedono l’utilizzo della fibra ottica nell’ultimo tratto al posto del comune rame,  o reti Metro Ethernet.

Un aspetto saliente della soluzione, ha evidenziato Luigi Meregalli, General manager di CIE Telematica, società partner di CTS in Italia, è che il dispositivo di rete oltre a supportare servizi e traffico voce, dati e IPTV sino a una velocità di up-link di 10 Gbps, dispone anche di una alimentazione ridondata che entra in funzione automaticamente.

Luigi Meregalli
Luigi Meregalli

Come evidenziato, il dispositivo è poliedrico e in grado di soddisfare le diverse esigenze installative e di erogazione di servizi agli utenti.

Vediamo più in dettaglio le funzionalità cominciando dalla ridondanza dell’alimentazione, un aspetto molto sentito in realtà di rete distribuite e che devono garantire l’operatività continua e il mantenimento di severi livelli di QoS.

Alimentazione ridondata e gestibilità con console Web e SNMP

La ridondanza viene assicurata tramite la combinazione di due tipi di alimentazione che possono essere scelte tra 2 in corrente alternata, 2 in corrente continua o una in alternata ed una in continua. Nel caso di mancanza di alimentazione di quella primaria il dispositivo commuta automaticamente su quella secondaria.

La affidabilità , o il controllo dell’insorgere di eventuali criticità è aumentata anche dalla possibilità che ha l’utilizzatore di monitorare il comportamento di componenti hardware, come ad esempio la velocità delle unità di ventilazione o il voltaggio delle unità di alimentazione, tutti parametri che permettono di determinare lo stato di salute complessivo del dispositivo.

Ampie anche le possibilità di gestione del dispositivo, che può essere controllato tramite interfaccia Web, via console, mediante Common Line Interface Telnet o protocollo SNMP, a cui si aggiunge l’auto-provisioning DHCP, fruibile per l’aggiornamento da remoto del firmware.

Sicurezza e separazione flussi nel Cloud con la funzione Q-in-Q

Il dispositivo FOS-5128 comprende anche funzioni atte a garantire la sicurezza e la separazione dei dati e servizi di utente basati sul tunneling Q-in-Q.

Il tunneling Q-in-Q e la traslazione delle VLAN è un metodo che permette ai fornitori di servizi di creare una connessione Ethernet di livello 2 tra due diversi siti di clienti.

In sostanza, si ha la possibilità su un collegamento di rete di separare il traffico VLAN di diversi clienti o di raggruppare VLAN di più clienti in un’unica VLAN.

Ad esempio, i data center possono fruire del tunneling Q-in-Q e della traslazione delle VLAN per isolare il traffico degli utenti all’interno di un singolo sito o per abilitare i flussi di traffico dei clienti tra i data center in cloud allocati in diverse aree geografiche.

Il funzionamento è abbastanza semplice nella sua essenza. Quando un pacchetto dati viaggia da una VLAN (o Customer VLAN: C-VLAN) del cliente alla VLAN di un fornitore di servizi, al pacchetto viene aggiunto un tag che identifica in modo univoco il cliente e che permette di tenerne separato il traffico. Il tag viene trasmesso in modo trasparente attraverso la rete del fornitore di servizi e viene rimosso quando lascia la VLAN del provider del servizio.

Esempio di utilizzo del FOS-5128
Esempio di utilizzo del FOS-5128

Streaming e Dual Stack

Due altre funzioni di interesse per operatori e Enterprise caratterizzano il dispositivo, ha evidenziato Meregalli.

La prima è lo streaming multimediale. Il dispositivo supporta lo snooping IGMP, IGMP fast leaving e IGMP filtering in modo da trasmettere in modo intelligente il traffico di tipo multi-cast e distribuire servizi di IPTV.

Va ricordato che IGMP (acronimo di Internet Group Management Protocol) è un protocollo di comunicazione di rete utilizzato dagli host e dai router adiacenti in una rete IPv4 per definire i membri di un gruppo multi-cast e che lo snooping ha la funzione di osservarne il relativo traffico.

Il dual stack permette invece di supportare oltre al traffico IPv4 anche traffico IPv6, il packet forwarding e lo snooping MLD v1/v2 (Multicast Listener Discovery).

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