Un sistema operativo per vCPE permette ad aziende e operatori di fruire facilmente di nuove funzioni VNF e di semplificare la gestione end-to-end
Con l’obiettivo di permettere la realizzazione di reti in modo semplice e adattabili facilmente alle esigenze di fornitori di servizi a valore aggiunto e degli utilizzatori alle prese con la digital transformation, RAD ha espanso il suo portfolio di soluzioni di rete geografica con nuove funzionalità di software defined WAN, con l’obiettivo ulteriore di consolidare e rafforzare la propria posizione di fornitore di soluzioni per reti di accesso nel campo delle reti virtuali.
In pratica, alla base dell’approccio RAD c’è un sistema operativo carrier class unico per tutti gli uCPE del suo portfolio.
Tramite questa e altre funzionalità e caratteristiche delle soluzioni RAD, i cui prodotti sono distribuiti e supportati in Italia da CIE Telematica, osserva l’azienda, diventa possibile realizzare una integrazione morbida con qualsiasi orchestratore di servizi di rete, disporre di una Service Assurance per quanto concerne WAN e VNF (Virtual Network Function), disporre di dispositivi ”pluggable” atti a semplificare il rollout a livello globale direte e servizi nonché controllare i dispositivi di rete tramite RADview e un apposito portale.
Ampie le possibilità che si aprono in termini di funzioni virtuali atte ad arricchire i servizi di rete. Ad esempio, ha illustrato l’azienda, è possibile incorporare nel dispositivo RAD come l’ETX 2i/2V, soluzioni SD-WAN di terze parti come Riverbed, Cloudgenix , nuagen networks o Citrix.
Il sistema operativo per i virtual CPE (vCPE-OS) abilita anche diverse possibilità di implementazione di VNF basate su software (ad esempio sotto forma di virtual machine o di container) così come diverse possibilità per quanto concerne PNF (Physical Network Function) basate su hardware e, nello specifico, sia sotto forma di hardware integrato che sotto forma di dispositivo “pluggable”.
Il rilascio rafforza la posizione di RAD nel campo dei fornitori di soluzioni per reti virtuali, che costituiscono la nuova frontiera del networking per favorire la trasformazione digitale in atto e amplia le possibilità a disposizione della D-NFV Alliance (RAD’s Distributed NFV Alliance), un ecosistema di sviluppatori di applicazioni e di fornitori di funzioni virtuali per reti che indirizza il mercato Enterprise, così come venditori di soluzioni di orchestrazione che forniscono software di gestione di reti e funzioni su base end-to-end, dal cloud alla sede dell’utente.
Una volta che le varie applicazioni sviluppate sono state testaste e approvate da RAD, vengono rese disponibili ai service provider su scala mondiale tramite le piattaforme vCPE in modo da abilitare una espansione dei servizi offerti al mondo Enterprise e alle SMB.