Officine CST passa al cloud di Aruba

Il Private Cloud di Aruba supporta Officine CST nella gestione dei dati e dei processi, e per disporre di una soluzione di disaster recovery

 Aruba  è stata scelta da Officine CST, uno dei gruppi maggiormente impegnati nella gestione di processi di riconciliazione-certificazione del credito verso la Pubblica Amministrazione, per migrare i propri dati in cloud.

Officine CST è una società  di servizi con personale altamente specializzato che opera da oltre dieci anni nell’analisi, certificazione, gestione e cessione pro soluto e recupero – anche giudiziale – di portafogli di crediti di importo rilevante.

La società, ha evidenziato Aruba,  ha sempre puntato su una forte ingegnerizzazione ed automazione dei processi, incluso lo sviluppo e l’utilizzo di piattaforme informatiche proprietarie che beneficiano della spinta interazione tra il desk IT ed i desk operativi.

In pratica, tutta l’attività aziendale passa attraverso tali piattaforme, cosa che rende i servizi IT, in termini di disponibilità e di performance, assolutamente centrali rispetto allo svolgimento del core business aziendale.

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Simone Braccagni, Direttore Commerciale di Aruba

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Esigenze critiche

Prima di rivolgersi ad Aruba, l’azienda operava attrezzando uno o più rack con sistemi server situati presso il data center di un altro provider, ma la gestione di hardware fisico portava con sé problematiche quali la verifica e il monitoraggio costante della ridondanza dei sistemi  per evitare eventuali “point of failure” legati all’infrastruttura hardware, scarsa scalabilità, minima reattività in caso di necessità e attività di manutenzione e controllo dispendiosa.

In pratica, ha evidenziato Aruba, si trattava di un’infrastruttura che si muoveva troppo lentamente rispetto alle esigenze di crescita dell’azienda. Ciò ha portato Officine CST all’individuazione di una soluzione scalabile e reattiva alle esigenze e di un fornitore in grado di supportare l’azienda nella prima fase di individuazione e valutazione degli aspetti cardine di migrazione verso un sistema Cloud.

Sistemisti ed esperti di Officine CST hanno avuto modo di lavorare in team con i Cloud Architect di Aruba, che, non si sono limitati a suggerire soluzioni standard, ma hanno cercato di comprendere le particolarità del flusso operativo quotidiano aziendale, in modo da poter stilare una pianificazione ad hoc. Il risultato è stato un piano di migrazione verso una soluzione di Public Cloud che ha azzerato il downtime dovuto allo switch e consentito un approccio ai sistemi Cloud di Aruba con piena soddisfazione in termini di continuità del servizio e performance.

Backup e Disaster Recovery

La scelta si è concretizzata nella migrazione su una soluzione di Private Cloud di Aruba, completata da un sistema di Disaster Recovery in grado di garantire alti livelli di protezione dati e oggi i servizi di Officine CST vengono gestiti da un Virtual Data Center in Private Cloud.

In pratica, Officine CST dispone oggi di un insieme di una decina di 10 server in dominio basati su tecnologia Microsoft e ha attivato un servizio di backup basato su una soluzione software di Idera, ospitato su un server fisico opportunamente ridondato e collegato attraverso un canale criptato al Virtual Data Center, nonché un Disaster Recovery posizionato su un data center secondario a oltre 80 chilometri dal sito primario.

«Grazie all’utilizzo del Private Cloud di Aruba, l’azienda garantisce massima disponibilità del servizio, in quanto la struttura è completamente ridondata; garanzia di continuità sempre al di sopra degli standard contrattuali concordati con i clienti; performance, grazie alla qualità delle risorse messe a disposizione, dedicate al 100% e scalabilità»,  ha commentato S

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