Il mondo industry necessita per la sua digital transformation di Switch PoE ad alta capacità energetica. La soluzione la propone CIE Telematica
La diffusione dell’IoT e la digital transformation che sta interessando fortemente il mondo produttivo, che con in un tale processo di trasformazione vede l’opportunità di abbattere i costi e aumentare la produzione, sta facendo emergere il problema posto da apparati di rete Ethernet che non dispongono delle prestazioni necessarie, perlomeno in termini energetici.
Il problema sorge dal fatto che il mondo Ethernet ed i relativi apparati quali i router e gli switch sono stati nel passato anche recente, quando ancora non si parlava di IoT, progettati per trovare applicazione in ambito ufficio o per realizzare reti di accesso e backbone.
In tali contesti, le caratteristiche di robustezza o di capacità in tema di carichi energetici supportati od erogabili, come nella versione PoE, raramente hanno presentato problemi e le potenze in gioco sono state più che sufficienti, come quando si è trattato di alimentare telefoni di ufficio intelligenti con il cavo Ethernet che trasportava anche i dati.
Se il problema interessa le singole aziende ed ambienti produttivi, un serio problema la cosa lo pone anche ai service provider e in genere ai progetti che coinvolgono impiantistica e dispositivi riferibili in senso lato come IoT ma che in realtà possono spaziare ampiamente in termini di tipologia e di esigenze energetiche e andare dal semplice attuatore o sensore di temperatura sino ad un più complesso dispositivo video brandeggiabile che richiede una potenza di esercizio elevata, superiore a quella erogabile comunemente su connessione PoE.
Il problema, che rischia di rallentare la trasformazione digitale del mondo industriale o di ambienti quali quelli delle Smart City, è stato affrontato da CTS, i cui prodotti sono distribuiti in Italia dalla società di ingegneria e system integrator CIE Telematica nell’ambito di un portfolio che comprende soluzioni per reti di accesso fisse e mobili di classe Enterprise.
In particolare, la sua serie di switch IPS industriali, e nel suo ambito i dispositivi IPS-3112-POE++ e IPS-3120-POE++, si prospetta come una soluzione ideata ed adatta per la distribuzione energetica su connessione Ethernet a standard PoE con una potenza in grado di soddisfare le esigenze di ambienti industriali e di alimentazione di dispositivi IoT variegati ma energivori. E con in aggiunta la flessibilità interessante di poter essere installati in reti wireless o per la sorveglianza di ambienti industriali.
Il primo, l’ IPS-3112-POE++ , è uno switch PoE equipaggiato con 8 porte 10/100/1000 Base-T plug&play e 4 porte 100/1000base-X SFP dotato anche di alimentazione ridondata e di power down trap. Può lavorare in condizioni di temperatura ambientale che varia da -40° C a +75° C e presenta un budget energetico per quanto concerne PoE pari a 480 W (60 W per porta) a fronte di un consumo complessivo di 495 watt.
I 60 watt disponibili per porta lo rendono interessante proprio per il mercato dei service provider e gli ambienti di produzione o per realizzazioni impiantistiche dove i dispositivi terminali richiedono molta energia. Ad esempio, evidenzia CIE Telmatica, è particolarmente adatto per l’alimentazione PoE di Videocamere IP, access point Wi-Fi o telefoni IP di fascia alta.
E’ gestibile via Telnet CLI e SNMP e tramite la funzione proprietaria SNMP ha la possibilità di segnalare quando si verificano problemi di alimentazione. A livello impiantistico prevede il classico montaggio in modalità DIN-rail.
Svariate le topologie di rete in cui può essere inserito. Tra queste:
- Connessione punto a punto in fibra per ambienti industriali ostili.
- Connessione su lunga distanza di apparati di video sorveglianza.
- Connessione di rete in ambienti industriali, parcheggi di ampie dimensioni o Smart City.
Maggiore connettività in termini di porte è fornita invece dal modello superiore, lo switch IPS-3120POE++.
L’equipaggiamento prevede 8 porte 10/100/1000Base-T PoE con 60W di potenza, 8 porte 10/100/1000Base-T PoE con 30W di potenza e 4 porte 100/1000Base-X SFP. Simili al modello precedente sono le altre caratteristiche di gestione e modalità di installazione così come le topologie di installazione in cui può essere utilizzato.