Gli aggiornamenti della piattaforma Software-Defined Secure Networks automatizzano le operazioni e danno visibilità nelle fasi del contrasto al cybercrimine
Juniper Networks, società specializzata nelle reti e nella loro sicurezza, ha annunciato nuovi aggiornamenti alla sua piattaforma di cyber-security, con l’obiettivo di permettere ai team preposti alla sicurezza di semplificare la gestione e ridurre i tempi di soluzione dei problemi.
Gli aggiornamenti prendono atto che gli attacchi mirati stanno diventando sempre più sofisticati e le organizzazioni di ogni dimensione sono oggetto di minaccia a tutto campo, indipendentemente dal luogo, dal cloud e dalle funzioni.
In pratica. i cyber criminali non si fermano mai e aumentano costantemente le pressioni sul team dedito di sicurezza che non solo è generalmente carente di personale qualificato ma è anche coinvolto nella gestione di policy complesse e processi manuali.
Questo è quanto emerge da un recente studio realizzato da Juniper Networks e Vanson Bourne. Le conseguenze sono ritardi nell’individuazione delle minacce e tempi di reazione più lunghi.
L’automazione e il machine learning possono contribuire ad accorciare i tempi dedicati ad attività ripetitive e ad aumentare il coinvolgimento umano, per quanto la maggioranza degli intervistati in un recente sondaggio effettuato da Juniper e Ponemon Institute ritenga che la cyber automazione non sostituirà mai del tutto l’intervento e l’esperienza umana.
Gestione delle policy e contrasto al malware
E’ per rispondere a queste necessità che Juniper ha apportato i nuovi aggiornamenti alla sua piattaforma di cyber sicurezza che, con l’obiettivo di far risparmiare tempo, si propongono di permettere la semplificazione delle operazioni grazie a una più efficiente gestione delle policy e la difesa dal malware on-premise mediante l’analisi del comportamento delle minacce, la mitigazione one touch e l’applicazione adattiva su diversi ambienti. Vediamoli in sintesi.
- Junos Space Security Director: è una funzione che permette di eliminare il lavoro manuale tramite un framework intent-based che crea e applica le policy in base al mutare delle condizioni di rete. In pratica, permette ai team della sicurezza di definire policy di sicurezza basate sui metadati che vengono forniti dai diversi ambienti. Con questa nuova funzione il tempo dedicato alla gestione delle regole del firewall, evidenzia l’azienda, può essere ridotto di oltre l’80%.
- Advanced Threat Prevention Appliance con One-Touch Mitigation: è un nuovo dispositivo che costituisce il complemento on-premise del prodotto Sky Advanced Threat Prevention disponibile via cloud. Entrambi sfruttano le tecnologie di remediation e analytics di Cyphort per fornire visibilità sui comportamenti delle minacce e mitigazione one touch, riducendo i tempi di reazione agli incidenti.
- SRX4600 Next-Generation Firewall: è un firewall di nuova generazione SRX Series, ottimizzato per la protezione degli ambienti di cloud privato, caratterizzato da alte prestazioni e che è integrato con Security Director per disporre di una visione unificata degli ambienti di sicurezza aziendali.
«In Juniper siamo convinti che l’automazione sia la chiave per migliorare la protezione delle reti aziendali. I tradizionali processi di protezione manuale richiedono molto tempo e sono inefficienti, con grande spreco di risorse. Questi aggiornamenti alla nostra piattaforma di cyber sicurezza SDSN permetteranno ai team preposti alla sicurezza di risparmiare tempo e denaro grazie all’automazione pur continuando a poter contare sull’esperienza dei professionisti della sicurezza», ha commentato Mihir Maniar, Vice President per il Security Product Management di Juniper Networks