Si stima che il 40% degli italiani utilizzi servizi e app di dating online. La ricerca dell’anima gemella, tuttavia, appare ricca di insidie.
A sostenerlo è Kaspersky Lab, azienda di sicurezza informatica a livello globale, che ha rilasciato i risultati della ricerca Dangerous Liaisons: is everyone doing it online? condotta insieme a B2B International ad agosto 2017, su un campione di 21081 utenti di età uguale o superiore a 16 anni in 32 Paesi, inclusa l’Italia
Dall’indagine emerge come le piattaforme di dating online come Tinder, Bumble, OK Cupid, Badoo e altri siano ricche di informazioni false, che possono costituire un ulteriore problema per chi cerca il vero amore.
Secondo l’indagine, infatti, solo l’11% degli utenti usa il dating online per trovare un compagno per la vita, mentre il resto cerca solo un’occasione di divertimento.
Il 10% degli utenti è stato ingannato da foto fasulle, il 15% da false aspettative dichiarate nel profilo e il 7% da bugie sulla situazione sentimentale del partner desiderato.
Più che le informazioni fasulle a preoccupare gli utenti sono le potenziali minacce legate alla possibilità di ricevere link nocivi o malware (12%) o di incontrare truffatori (8%).
“Il dating online è un ottimo modo per incontrare nuove persone in un mondo in cui siamo sempre più connessi e indaffarati ed è facile capire come mai quasi la metà degli italiani si affidi a queste piattaforme – ha affermato Morten Lehn, General Manager Italy di Kaspersky Lab -. Così come ogni tendenza online, sfortunatamente ci sono persone che cercano di sfruttare i servizi di dating online per scopi nocivi. Non suggeriamo certamente agli utenti di evitare del tutto il dating online ma consigliamo loro di prestare sempre molta attenzione alla propria sicurezza”.
La ricerca è liberamente disponibile al seguente LINK