La nota diffusa di virtualizzazione è stata certificata per workload SAP HANA e garantire le prestazioni necessarie nell’analisi dei big data
Red Hat ha annunciato che Red Hat Virtualization supporta SAP HANA, la piattaforma di sviluppo di dati e applicazioni in-memory per workload big data.
L’azienda si è così messa in grado di fornire un sistema operativo (Red Hat Enterprise Linux for SAP HANA) e hypervisor entrambi validati per l’utilizzo in ambienti SAP HANA e rispondere alle richieste di uno standard aperto da parte delle aziende coinvolte in numero crescente nella evoluzione verso una smart economy che vogliono avere a livello di data center libertà di scelta in termini di soluzioni di virtuali, efficienza operativa e riduzione di costo.
Soluzione di virtualizzazione scalabile basata su KVM, Red Hat Virtualization, ha spiegato l’azienda, rappresenta una piattaforma aperta e sicura in grado di gestire numerosi workload, compresi quelli legati alle applicazioni e alle analisi dei big data, senza per questo richiedere modifiche significative o hardware personalizzato.
In pratica, la soluzione supporta le implementazioni SAP HAN e aiuta a consolidare l’hardware fisico al fine di ridurre la spesa IT senza perdere in funzionalità operativa. Non ultimo, può costituire una solida base per tecnologie innovative quali Linux container e cloud, pur conservando la possibilità di integrazione con ambienti IT esistenti.
«Red Hat è impegnata nell’offrire ai clienti scelta a tutti i livelli dello stack, dalle tecnologie di base come il sistema operativo e l’hypervisor fino alle soluzioni avanzate basate su Linux container e Open Stack. Red Hat Virtualization for SAP HANA conferma questo impegno offrendo una piattaforma aperta, flessibile e scalabile sulla quale gestire workload big data e relative applicazioni senza imporre il lock in software o hardware personalizzato», ha commentato il supporto di SAP HANA annunciato Gunnar Hellekson, senior director, Product Management Platforms Business in Red Hat.