Claranet accelera e rafforza le sue competenze in materia di sicurezza con il lancio ufficiale della nuova divisione “Global Cyber Security”
Claranet, attore europeo nei servizi di hosting e di gestione delle applicazioni critiche ha annunciato il lancio ufficiale della nuova divisione dedicata alla Cyber Security. Una nuova Unit progettata per offrire ai clienti l’accesso ai più importanti servizi di sicurezza delle informazioni attualmente sul mercato.
L’annuncio si inserisce in una strategia che punta su un forte consolidamento delle attuali offerte di sicurezza informatica di Claranet.
Proprio il Gruppo Claranet infatti, nel corso dell’ultimo anno, ha portato a termine l’acquisizione e l’integrazione di Sec-1 e NotSoSecure, oltre a considerevoli investimenti in servizi di sicurezza all’interno del Gruppo, in particolare in Francia e in Portogallo.
Grazie al nuovo “ombrello” di Claranet Cyber Security, i clienti saranno in grado di avvalersi e di fare riferimento al contributo di esperti di elevato livello sulle più importanti tematiche di sicurezza informatica.
Il nuovo ecosistema “security” di Claranet ora infatti comprende le attività di penetration test di ultima generazione e le funzionalità dei servizi gestiti di sicurezza di Sec-1 e NotSoSecure, oltre alle competenze e al training di NotSoSecure.
La nuova Divisione avrà il compito di garantire l’integrazione e l’allineamento delle offerte e delle competenze di entrambe le società. il tutto all’interno dell’ecosistema multinazionale di Claranet.
«La sicurezza – spiega Michel Robert, Managing Director di Claranet UK – è una priorità assoluta per un gran numero di aziende, quindi abbiamo lavorato duramente negli ultimi due anni per rafforzare concretamente la nostra offerta in questo settore».
La necessità e la richiesta di servizi di sicurezza informatica più completi e di maggior valore emerge con chiarezza in una recente ricerca condotta da Claranet. Secondo la survey il 69% dei responsabili IT intervistati non è in grado di proteggere i dati dei clienti in modo efficace. Quasi la metà del campione poi (45%) incontra problemi soprattutto a livello di protezione del cliente nel momento in cui cerca di introdurre un maggior livello di servizi e strumenti digitali nel suo modo di lavorare.