L’acquisizione da parte di Pure Storage estende le funzionalità dei servizi file ed accelera la strategia dell’azienda verso il Cloud Ibrido
Pure Storage, società attiva nelle soluzioni storage all-flash, ha annunciato di aver stipulato un accordo definitivo per l’acquisizione di Compuverde, azienda che sviluppa soluzioni per servizi file per imprese e cloud provider e con sede in Svezia.
Compuverde, ha dichiarato la società, estenderà le funzionalità dei file di Pure Storage, consentendo alle aziende di sfruttare le opportunità dei servizi file avanzati.
Questa funzionalità aggiuntiva ha l’obiettivo dichiarato di rafforzare la strategia di Pure Storage per consentire ai clienti di implementare vere e proprie architetture ibride, sia che scelgano di sfruttare i dati on-premise, nel cloud o, sempre più spesso, in un mix di entrambi.
Alla base della acquisizione vi è la domanda crescente da parte delle aziende di storage condiviso file-based nel cloud pubblico. Secondo IDC, il 79% degli utenti finali utilizza lo storage basato su file per i dati non strutturati associati a carichi di lavoro mission-critical.
Poiché un maggior numero di applicazioni aziendali viene distribuito in un’architettura cloud ibrida, uno storage basato su file, che offre le stesse funzionalità avanzate dell’ambiente on-premise, può contribuire a ridurre le difficoltà dello spostamento dei dati.
“Siamo entusiasti delle opportunità che il team Compuverde e la sua tecnologia portano al portafoglio di Pure”, ha dichiarato Charles Giancarlo, Presidente e CEO. “Con l’evoluzione delle strategie IT, le aziende cercano di sfruttare le innovazioni del cloud pubblico in combinazione con le loro soluzioni on-premise. Attraverso la nostra suite di soluzioni per dati ibridi come Cloud Data Services, continuiamo a supportare i nostri clienti nell’utilizzare al meglio le loro risorse di dati”.